Scopri i palazzi e i monumenti di Grotte di Castro

Storia, arte e tradizione in un borgo tutto da esplorare.

Passeggiando per Grotte di Castro si respira storia: palazzi nobiliari, antiche piazze e monumenti commemorativi raccontano il passato del borgo. Scopri i luoghi da non perdere!

Palazzi storici: eleganza e memoria

Uno degli edifici più affascinanti di Grotte di Castro è Palazzo Orzi, noto anche come Palazzo Cordelli Scossa. Costruito nel 1827, rappresenta uno splendido esempio di stile neorinascimentale, caratterizzato da simmetria, cortili interni e decorazioni eleganti come timpani, colonne e bugnato. Il palazzo, che ha ospitato nei secoli alte cariche istituzionali in visita al borgo, vanta una chiostrina interna di grande pregio architettonico. Poco distante dal centro, immerso nella campagna a nord del paese, sorge il Castello Santa Cristina, una dimora nobiliare del XVII secolo di proprietà della famiglia Caterini. Il castello è noto anche per aver ospitato, da giovane seminarista, Eugenio Pacelli, futuro papa Pio XII. Oggi, nel borgo contadino adiacente al castello, è stata realizzata una struttura ricettiva, raggiungibile dal centro storico con un suggestivo percorso naturale.

Piazze storiche: il cuore del borgo

Grotte di Castro conserva un ricco patrimonio di piazze, ognuna con la propria storia. Piazza G. Marconi, collegata a Piazza Borgo Cavour tramite un grande arco, ospita l’edificio scolastico costruito negli anni ’30 del Novecento, oggi sede degli uffici comunali. Piazza Paolo di Castro, dominata dalla Chiesa di San Marco, un tempo faceva parte del Borgo San Marco, la zona extraurbana del paese medievale. Piazza Umberto I si trova dove sorgeva una delle antiche porte cittadine, demolite a fine Ottocento, e accoglie l’antico Palazzo del Podestà. Piazza della Rocca, invece, conserva il ricordo del cassero medievale distrutto nel 1346, con edifici signorili e la biblioteca comunale. Piazza G. Matteotti, costruita negli anni ’30 dopo il terremoto del 1921-22, rappresenta il punto centrale del borgo storico, mentre Piazza Borgo Cavour è uno degli spazi più caratteristici, sviluppatosi intorno al 1300 fuori dalle mura medievali. Qui, nel 1925, venne inaugurato il Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale, al quale furono aggiunti negli anni successivi residuati bellici e decorazioni commemorative.

Monumenti e memoria collettiva

Grotte di Castro vanta numerosi monumenti che testimoniano la sua storia. Davanti alla Chiesa di San Marco, si trova il Monumento a Paolo di Castro, dedicato al giurista quattrocentesco. Il Monumento ai Caduti, inaugurato nel 1925, ricorda i soldati del paese caduti nella Prima Guerra Mondiale. Il Monumento al Contadino, realizzato nel 1998, celebra l’importanza dell’agricoltura nella tradizione locale, raffigurando un uomo intento a bere da una borraccia mentre una donna lavora la terra. In Piazza Ruspantini, il Monumento ai Caduti di Nassiriya, inaugurato nel 2005, è un simbolo di pace, con una colomba che rappresenta il sacrificio e la speranza.